Lo scorso mese di Marzo sono andato alla manifestazione Chianina&Syrah tenutasi a Cortona nei giorni dall’11 al 13 marzo e giunta alla sua quinta edizione.
Tanti i campioni di Syrah presenti; 30 Cortona DOC, 37 di diverse zone d’Italia e 15 provenienti dalla zona francese del Rodano.
Stefano Amerighi, ottimo produttore e attuale presidente del Consorzio Cortona Doc con i suoi 36 associati per 400 ettari circa di vigna nella zona della denominazione ha messo in piedi una manifestazione molto riuscita che ha visto una folta partecipazione di addetti ai lavori, ma soprattutto di appassionati del buon vino e ovviamente della razza chianina.
Il Syrah è un vitigno che si caratterizza per la sua varietà e molteplicità di aspetti, dove emerge su tutto la sua capacità di spiazzare il consumatore, un vino che ha buon corpo, con dei tannini importanti che nelle sue migliori espressioni si caratterizza per la sua freschezza alla beva, quasi leggiadro. Esistono però anche Syrah decisamente più corposi, in particolare quelli prodotti nel nostro sud d’Italia che certamente colgono una richiesta da parte di una tipologia di consumatori che li apprezza. Rientrano invece nella prima tipologia i Syrah di Cortona.
Stefano Amerighi produce vino dal 2002, la sua filosofia guarda alla biodinamica, con un’etica aziendale che prevede la totale assenza di correttivi, la pigiatura alla maniera antica con i piedi. I suoi vini sono molto marcati e riconoscibili per la presenza all’olfatto di frutta matura; amarena, prugna, confettura di bosco in primis, ma a seguire ecco gli elementi terziari del vino, china, spezie bianche e a chiudere le note balsamiche.
