Una storia di famiglia dal 1896: Massolino Vigna Rionda, Serralunga d’Alba

Franco Massolino, con il fratello Roberto e sua sorella Paola conducono una delle cantine di Langa per me più interessanti, nata a Serralunga d’Alba nel 1896 per opera di Giovanni Massolino, anche se la cantina vera e propria vede la luce nel negli anni ‘30, quando il figlio Giuseppe assieme alla moglie Angela estende la proprietà.

I figli di Giuseppe acquisteranno successivamente i prestigiosi cru che oggi costituiscono l’anima della cantina: Margheria, Parafada e Vigna Rionda, ai quali una decina di anni fa si è aggiunto il Parussi, un bel cru di Castiglione Falletto, portando i vigneti complessivi di proprietà a 33 ettari. Mica male!

E’ bello andarci in una di quelle belle giornate di sole che rende la zona del Barolo ancor più affascinante. I tornanti che da fondo valle portano su al Castello Falletti di Serralunga in giornate come quelle sono ancora più dolci. Arrivi in paese e la cantina è proprio sulla piazza ti guardi intorno e inevitabilmente ti vien da dire, bè oggi è proprio una bella giornata.

Franco è sempre sul pezzo, pronto a raccontare di vigna, uva, natura, futuro, che per lui è crescere le nuove generazioni che col tempo prenderanno in mano il timone dell’azienda, avendo sempre come stella polare la filosofia della famiglia Massolino; netta, semplice e chiara, incentrata da sempre sul rispetto della tradizione, con la capacità di innovare le tecniche produttive per creare dei vini che esprimano al meglio la tipicità del territorio.

Dei Massolino si esaltano giustamente i loro Barolo, ma che dire dello splendido Chardonnay che producono, una versione meno estremizzata di altri prodotti nel territorio, il loro si caratterizza per le sue note agrumate, una piacevole salinità e una beva che scorre gustosamente nel palato.